Riflessioni sulla fotografia. Ediz. illustrata
Un bel libro anche per chi non è un fotografo ma alle istantanee ci si sta solo avvicinando come me, breve, ben scritto, semplice ma molto interessante.
Confrontarsi con un personaggio come Gabriele Basilico, ripercorrere i momenti più importanti della sua carriera, sentirsi raccontare da lui in prima persona i luoghi delle suo fotografie è stato molto importante.
L’autore è riuscito molto bene, secondo me, a far capire al lettore quello che passa dalle sensazioni che provi in un posto, da quello che vedi, che vivi a quello che poi ti ritrovi stampato sulla tua fotografia, a come far in modo che la macchina riporti quello che provi filtrato nella maniera più efficace.
I paesaggi che sono più affini e amati dall’autore, quelli urbani, sono quelli che anche a me suscitano le sensazioni più forti, più dense e degne di essere fermate in un’istantanea e questo ha reso tutto molto più interessante.
D’altra parte che cosa c’è di più interessante di una fabbrica dismessa o i palazzi frutto della speculazione edilizia quando hai in mano una macchina fotografica?
