Libro delle vacanze due!
E il bello è che in un’intervista Paolo Giordano diceva di non aspettarsi che ricavassero un film dal suo romanzo e che lui non l’ha scritto pensando a quello… vero eh… non sto mettendo in dubbio la parola del buon torinese… ma ho vissuto un film lungo 300 pagine… la storia accorata, tesa e intensa di due ragazzi i cui destini si incrociano a scuola per poi non dividersi mai più restando però per lungo tempo a distanza… di sicurezza.
Certe immagini, certe situazioni sono rese così intensamente che mi è sembrato di averle vissute in prima persona e, anzi, sono sicuro che il film potrebbe deludermi se gli ambienti, i personaggi e le scene non saranno rappresentate esattamente come io le avevo (e ancora ho) nella testa.
Chi è poi che non ha conosciuto qualche persona un pò strana o particolarmente introversa?
Leggendo le pagine di questo libro ho rivissuto un sacco di scene a cui ho assistito negli anni col privilegio, però, di sapere cosa c’era dietro a tanto disagio e problematicità. Il tutto pervaso da un senso di incompiutezza devastante.
Meno male che l’ho letto in spiaggia al mare e non durante una grigia serata di metà ottobre!
1 Comment
vero!! l’ho letto in giappone insieme a six pack (dopo six pack ero dubbioso sul fatto di leggere qualcos’altro che ti tenesse incollato.. ma mi son ricreduto) eh eh me li hai consigliati entrambi tu 🙂 Ti odio.