Dovevo scriverlo di getto. Invece sono passati giorni. Però intanto so che ne passeranno altri mille e mille ma il ricordo di Pavel Nedved in maglia bianconera mi resterà per sempre.
Nei miei anni di Juve ho già dovuto rinunciare, mio malgrado, a tanti giocatori che ho amato profondamente: Vialli per primo, Edgar, Paolo Di Canio, Paolo Montero e adesso è venuta l’ora di salutare anche lui.

Non mi vergogno delle lacrime che ho speso allo stadio quando ha fatto il suo ultimo giro di campo con quella maglia, sono ben poche rispetto a quelle che di gioia mi ha fatto versare ad ogni suo gol.
Non mi interessa se vestirà una qualunque altra maglia, Pavel alla Juve ha dato il 200% di quello che poteva dare e per questo lo ringrazierò per sempre e lo ricorderò tra quei quattro o cinque che mi hanno emozionato più degli altri. Lo rispetterò in ogni caso, qualunque sarà la sua scelta o quella che gli sarà imposta dalle persone che popolano il nostro calcio in questi anni. Calcio che è cambiato, che non è più fatto di bandiere, di giocatori che lottano fino allo spasimo per vincere ed è forse proprio grazie a questo che Pavel si è distinto alla grande tra tutti i miliardari che non riescono più a correre perchè hanno le tasche piene di soldi, perchè hanno fatto tardi in disco o perchè si stanno risparmiando visto che non possono mica permettersi di girare lo spot della crema Dimminchia con un occhio nero o con un sopracciglio tagliato!

Non importa che non abbia raggiunto il suo più grande obiettivo nella Juventus, egoisticamente dico che il nostro più grande sogno era di vederlo vestire quella maglia e grazie alla nostra dirigenza l’abbiamo raggiunto… e siamo stati ripagati ampiamente.
I gol di Pavel non sono gol qualunque, sono gol che fanno esplodere lo stadio, sono gol che ti fanno sussultare, che gonfiano la rete… e intanto tu ti rotoli sulle gradinate… e sono gol che ci mancheranno.
Grazie Pavel, speriamo di riincontrarci se resterai ancora in questo mondo futile ma che riesce ancora ad essere romantico grazie alle persone come te.

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